Quando l’animale che ami sparisce è un momento molto delicato, le emozioni di panico e paura prendono il sopravvento e per il suo custode mantenere la lucidità e la calma è davvero difficile. La tempestività in questi casi è fondamentale. Comunicare con un animale smarrito è possibile e lo considero uno tra i mezzi da mettere in campo per la sua ricerca accanto a quelli classici che tutti conoscono (volantinaggio, tam-tam sui social media, il cercare fisicamente il proprio animale, allertare canili/gattili e veterinari della zona, utilizzo di droni/cani molecolari, ecc).

L’Animal Communication è l’unico modo per dialogare direttamente con l’animale mentre sta vivendo questa esperienza, per sapere come sta e per reperire informazioni utili (immagini) al suo ritrovamento, attraverso la localizzazione a distanza e la Gestalt. Permette inoltre di tenere vivo il collegamento con il proprio animale, di sentirsi più vicino a lui.

Scopri la storia di Bisou, il gatto di Alejandra. Una splendida storia a lieto fine.

Per un Animal Communicator seguire il caso di un animale smarrito è un lavoro davvero complesso, perché tante variabili entrano in gioco e il ritrovamento non è per nulla scontato.

Ci sono animali che scappano volontariamente, perché qualcosa nella vita che stanno facendo non gli corrisponde pienamente, magari provano un disagio o non si sono sentiti compresi. Talvolta la persona non ha percezione di questo e può restare stupita nel momento in cui attraverso la comunicazione animale emerge che la fuga è stata volontaria.

Ci sono animali che per disattenzione, imprudenza, finiscono in luoghi chiusi dai quali non riescono ad uscire. Questo può generare un forte senso di impotenza e paura nella persona.

Ci sono animali che, tramite comunicazione, risultano essere con una persona nuova, e non sempre questo è garanzia di restituzione.

Mi è anche capitato il caso di un animale, un bellissimo gatto di razza, che sulla base delle immagini che mi mandava aveva tutta l’aria di essere stato prelevato dal giardino di casa. Fortunatamente venne riportato nel medesimo giardino dopo una decina di giorni e diverse comunicazioni fatte, ma per la sua persona furono giorni davvero difficili.

Ecco quindi che le variabili che entrano in gioco ai fini del ritrovamento di un animale scomparso sono tante, non tutto dipende dalla costanza e dall’impegno che ci mette il custode dell’animale, così come l’Animal Communication non può essere garanzia di ritrovamento perché dipende molto dalla situazione in cui l’animale si trova e anche dalla volontà dell’animale.

La comunicazione animale tuttavia consente anche l’accompagnamento emotivo dell’animale durante questa esperienza, confortandolo se si sente smarrito, solo, spaventato.